La ricerca post coloniale di YTO BARRADA

ROMA

AMERICAN ACADEMY IN ROME

Dal 10 maggio all’8 luglio 2018

La mostra presenta un nuovo lavoro della nota artista franco-marocchina Yto Barrada, tra gli artisti internazionali più attivi sul fronte della messa in discussione dei modelli stabiliti dalla tradizione orientalista e dalle sue influenze sull’arte moderna. La sua ricerca esplora il paesaggio e la cultura del Nord Africa analizzando come questi siano stati interpretati e resi oggetto di scambi e traffici nell’epoca coloniale e postcoloniale. Attraverso l’utilizzo di diversi media, il suo lavoro attinge dalle opere moderniste di artisti europei e americani che hanno visitato il Marocco o lo hanno rappresentato, e ne reinterpreta i canoni astratti attraverso la chiave delle tradizioni decorative del Maghreb. Ironica e sovversiva, Barrada nelle sue opere spesso affronta tematiche serie attraverso il falso dichiarato o il riferimento ai giochi per i bambini, mezzi attraverso i quali generalmente si consolidano le idee più insidiose. In questo modo l’artista mina i fondamenti ideologici della divisione Est-Ovest e i meccanismi usati per perpetuarla.

Barrada ha studiato storia e scienze politiche alla Sorbona e fotografia a New York. La sua opera—che comprende fotografia, film, sculture, stampe e installazioni—prende le mosse dall’esplorazione della situazione particolare di Tangeri, sua città d’origine. Le sue opere sono state esibite alla Tate Modern (Londra), al MoMA (New York), alla Renaissance Society (Chicago) al Witte de With (Rotterdam), alla Haus der Kunst (Monaco di Baviera), al Centre Pompidou (Parigi), alla Whitechapel Gallery (Londra) e alle edizioni 2007 e 2011 della Biennale di Venezia. È stata Deutsche Bank Artist of the Year nel 2011. Barrada è anche direttore-fondatore della Cinémathèque di Tangeri. Una monografia completa della sua opera è stata pubblicata nel 2013 dall’editore JRP | Ringier. Ha vinto una Robert Gardner Fellowship per la Fotografia nel 2013–14 (Peabody Museum dell’Università di Harvard) e, nel 2015, si è aggiudicata l’Abraaj Prize. La mostra Agadir è visitabile al Barbican di Londra fino al 5 maggio 2018.

Yto Barrada è Roy Lichtenstein Artist in Residence all’American Academy in Rome. The Dye Garden è curata da Peter Benson Miller, Andrew Heiskell Arts Director dell’American Academy in Rome. La mostra è resa possibile grazie al sostegno del Roy Lichtenstein Artist in Residence Fund e dell’Ambasciata degli Stati Uniti d’America in Italia.

http://www.aarome.org/

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