Ad assumere la direzione della Tate Modern (www.tate.org) sarà Frances Morris, curatrice e storica dell’arte assunta alla Tate nel lontano 1987 e, fino a poche ore fa, direttrice delle collezioni con focus sull’arte internazionale. La notizia, affidata ai canali ufficiali del museo su facebook e twitter, non passa inosservata: Tate Modern è tra le istituzioni più visitate al mondo e il 17 giugno 2016 inaugurerà un nuovo spazio espositivo disegnato dagli architetti Herzog & de Meuron con una previsione, per l’anno in corso, di almeno 5 milioni di visitatori. Nel vecchio profilo caricato sul sito Internet istituzionale si legge che Morris, prima donna a dirigere il prestigioso museo dalla sua creazione nel 2000, può vantare competenze su ogni campo e linguaggio dell’arte dal 1900 a oggi, e ha avuto la responsabilità di tutti e otto i comitati di acquisizione della Tate. Il suo ingresso nell’entourage della rete museale, nel 1987, fu come curatrice della collezione di arte moderna, quindi il passaggio alla Tate Gallery Art Project Team nel 1997 e il lavoro nell’allestimento delle collezioni per l’inaugurazione della Tate Modern. Morris, inoltre, è stata direttrice delle mostre fino al 2006, prima di occuparsi delle collezioni, ed è nel board di numerose istituzioni internazionali tra cui Fruitmarket Gallery di Edimburgo(www.fruitmarket.co.uk), il Museo Serralves di Porto (www.serralves.pt/en) e la Fondazione Mario Merz di Torino (fondazionemerz.org/).
La nuova direttrice prende il posto del curatore di origini belga Chris Dercon, che ha lasciato la Tate Modern la scorsa primavera per occuparsi del Volksbühne Theatre (https://www.volksbuehne-berlin.de/english/calender/), noto teatro sperimentale della scena berlinese. Allora, la partenza di Dercon non era stata ben accolta dalla comunità artistica inglese, in quanto arrivava a pochi giorni di distanza da quella di Penelope Curtis, direttrice dellaTate Britain (www.tate.org), pronta a volare a Lisbone per occuparsi della Museu Calouste Gulbenkian(museu.gulbenkian.pt/). Adesso, però, le prime reazioni sui social per Morris sono più che positive.
