CASTELLO SFORZESCO
Fino al 25 settembre 2016
Dal 25 maggio al 25 settembre 2016 è aperta al pubblico, nelle Sale dell’Antico Ospedale Spagnolo del Castello Sforzesco, la mostra “MARIO CRESCI IN ALIAM FIGURAM MUTARE. Interazioni con la Pietà Rondanini di Michelangelo”. L’esposizione, organizzata dal Comune di Milano, Direzione Cultura, Soprintendenza Castello, Musei Archeologici e Musei Storici, Civico Archivio Fotografico, è stata ideata da Mario Cresci.
La mostra si snoda attraverso diverse fasi progettuali che corrispondono, ognuna, a gruppi di immagini realizzate da Cresci sulla Pietà Rondanini, ripresa nello storico allestimento della Sala degli Scarlioni e successivamente nelle prospettive inedite offerte dalla statua nel nuovo allestimento nell’Ospedale Spagnolo. Non solo interpretazione di una scultura, ma creazione personalissima dell’autore, che attraverso il progressivo avvicinamento all’opera d’arte – indagata, osservata, scrutata per tre lunghi anni – ha stabilito un intenso confronto con tematiche tra le più attuali e drammatiche della società contemporanea.
Il progetto artistico di Cresci sa cogliere con la fotografia tutte le suggestioni, le incognite, i misteri che l’opera di Michelangelo comunica. In essa si condensano la storia dell’arte e il senso universale del dolore dell’umana condizione. Cresci si pone di fronte alla Pietà in silenzio, senza spettacolarizzazioni, raggiungendo esiti di altissima tensione emotiva e comunicativa.