fino al 31 gennaio 2016
Roma, Palazzo Altemps
Provenienti da collezioni pubbliche e private, italiane e straniere, 120 opere ricostruiscono un ampio discorso sulle rovine: sentinelle del passato, luoghi di memoria, traccia di eventi bellici, ricordo di cataclismi naturali, segno di danni provocati all’ambiente. Tutto questo diviene monito, ma anche fonte di energia creativa per il futuro. La mostra La forza delle rovine, dall’ 8 ottobre 2015 al 31 gennaio 2016, si snoda attraverso tutte le sale del Museo Nazionale Romano a Palazzo Altemps, integrando le opere della collezione permanente, che contribuiscono alla ricchezza della narrazione. La mostra inaugura anche nuovi spazi, che resteranno a disposizione del Museo per ampliare il suo percorso espositivo. Promossa dalla Soprintendenza Speciale per il Colosseo, il Museo Nazionale Romano e l’Area archeologica di Roma, con Electa, la mostra nasce da un’idea di Marcello Barbanera, che insegna archeologia classica a La Sapienza. Lo stesso Barbanera la cura assieme al direttore del museo di Palazzo Altemps Alessandra Capodiferro, abbinando nelle nove sezioni materiali classici, come sculture, pitture, incisioni, acquerelli, antichi volumi, e testimonianze moderne come fotografie, brani musicali e cinematografici. Catastrofi: rovine moderne
Fra gli artisti presenti in mostra: Basilico, Marchand, Meffre,
http://www.archeoroma.beniculturali.it/mostre/forza-delle-rovine